Usi Brave? Preparati a incontrare leo, il tuo nuovo AI compatibile con la privacy!

Usi Brave? Preparati a incontrare leo, il tuo nuovo AI compatibile con la privacy!
Brave AI

Brave, il browser che pone la privacy al centro dell’attenzione, ha introdotto Leo, un assistente AI nativo che promette una privacy senza precedenti rispetto ad altri servizi di chatbot AI. Dopo mesi di test approfonditi, Leo è ora disponibile gratuitamente per tutti gli utenti desktop di Brave che utilizzano la versione 1.60 del browser. L’introduzione di Leo avverrà gradualmente nei prossimi giorni e sarà presto disponibile anche su Android e iOS.
Le peculiarità principali di Leo non sono molto diverse da quelle di altri chatbot AI come Bing Chat e Google Bard: può tradurre, rispondere a domande, riassumere pagine web e generare nuovi contenuti. Tuttavia, Brave afferma che i vantaggi di Leo risiedono nella sua stretta aderenza alla privacy dell’azienda: le conversazioni con il chatbot non vengono registrate né utilizzate per addestrare modelli AI e non è richiesta alcuna informazione di accesso per utilizzarlo. Tuttavia, come per altri chatbot AI, Brave sottolinea che le risposte fornite da Leo dovrebbero essere “prese con cautela per eventuali inesattezze o errori”.
La versione standard di Leo utilizza l’enorme modello di linguaggio Llama 2 di Meta ed è gratuita per impostazione predefinita. Per coloro che preferiscono accedere a un modello di lingua AI diverso, Brave offre anche Leo Premium, un abbonamento mensile al costo di $15, che include l’assistente AI di Anthropic, Claude Instant, una versione più veloce ed economica dell’imponente modello di linguaggio Claude 2 di Anthropic.
Brian Bondy, CTO e co-fondatore di Brave, ha sottolineato in una nota stampa che “l’AI può essere uno strumento potente, ma può anche suscitare crescenti preoccupazioni per la privacy dei dati, ed è necessaria una soluzione che metta la privacy al primo posto”. Brave si impegna a unire l’AI con la privacy degli utenti, offrendo un’assistenza AI sicura e personalizzata laddove gli utenti trascorrono già il loro tempo online.
Brave ha annunciato che saranno disponibili modelli aggiuntivi per gli utenti di Leo Premium, insieme a conversazioni di qualità superiore, priorità di coda durante i periodi di picco di utilizzo, limiti di utilizzo più elevati e accesso anticipato a nuove funzionalità. In un’intervista a The Verge, Brian Bondy ha affermato che “Leo è stato costruito in modo tale che molti modelli diversi possano essere integrati nella sua funzionalità. Crediamo che nel tempo saranno disponibili ulteriori modelli e gli utenti dovrebbero essere liberi di scegliere tra di essi”.
Aggiornamento del 2 novembre: è stata rilasciata una dichiarazione del co-fondatore di Brave, Brian Bondy, riguardante i futuri modelli AI che saranno implementati in Leo. La versione di base del chatbot utilizza il modello di intelligenza artificiale Llama 2 di Meta, accessibile gratuitamente. Per coloro che cercano un’esperienza ancora più ricca e personalizzata, Brave offre la versione Premium di Leo a pagamento, che sfrutta le capacità di Claude Instant di Anthropic, per una consulenza AI ancora più rapida ed efficiente.