L’Europa si trasforma: ecco la tua identità digitale europea! Cambio per le aziende di dispositivi elettronici

L’obiettivo principale della creazione di una nuova identità digitale europea è fornire un sistema sicuro e affidabile per l’identificazione e l’autenticazione elettronica di cittadini e imprese nell’Unione Europea. Questo progetto è stato sostenuto dalla presidenza del Consiglio e dai rappresentanti del Parlamento Europeo che hanno recentemente raggiunto un accordo provvisorio su un nuovo quadro normativo.
Nadia Calviño, agendo come primo vicepresidente spagnolo e ministro dell’economia e della digitalizzazione, ha sottolineato l’importanza di questo passo avanti per l’Unione Europea nel campo digitale e nella tutela dei diritti e dei valori democratici. Grazie alla nuova identità digitale europea, i cittadini avranno accesso a un’identificazione unica e sicura, rappresentando un significativo avanzamento per l’Unione Europea.
Secondo il nuovo regolamento, gli stati membri dovranno offrire ai cittadini e alle imprese dei portafogli digitali che permetteranno di collegare le identità digitali nazionali ad altre prove di attributi personali, come patenti di guida, diplomi o conti bancari. Ciò significa che i cittadini potranno facilmente dimostrare la loro identità e condividere documenti elettronici direttamente dal loro smartphone.
I nuovi portafogli di identità digitale europea consentiranno a tutti gli europei di accedere ai servizi online utilizzando la loro identificazione nazionale, che sarà riconosciuta in tutta Europa. Questo eliminerà la necessità di utilizzare metodi di identificazione privati o di condividere dati personali in modo superfluo. Sarà garantito il controllo dell’utente, permettendo di condividere solo le informazioni necessarie per l’accesso ai servizi online.
L’accordo provvisorio iniziale ha incluso aspetti significativi come le firme elettroniche, il modello di business del portafoglio, la validazione degli attributi elettronici, il codice per i portafogli e la coerenza tra il portafoglio come mezzo di identificazione eID e lo schema sottostante. Inoltre, la legge riveduta chiarisce l’ambito dei certificati di autenticazione web qualificati, garantendo agli utenti la possibilità di verificare l’autenticità di un sito web, rispettando al contempo regole e standard di sicurezza consolidati nell’industria.
I prossimi passi prevedono il completamento del testo legale in conformità con l’accordo provvisorio. Una volta finalizzato, il testo sarà sottoposto all’approvazione dei rappresentanti degli stati membri e, dopo una revisione legale e linguistica, dovrà essere formalmente adottato dal Parlamento e dal Consiglio prima di essere pubblicato nel Giornale Ufficiale dell’Unione Europea ed entrare in vigore.
È importante sottolineare che la Commissione ha proposto questo quadro per un’identità digitale europea nel giugno 2021, con l’obiettivo di renderla disponibile a tutti i cittadini, residenti e imprese dell’UE tramite un portafoglio di identità digitale. Questo nuovo quadro modifica il regolamento del 2014 sull’identificazione elettronica e i servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno (regolamento eIDAS), che ha creato le basi per l’accesso sicuro ai servizi pubblici e per le transazioni online nell’UE.
In definitiva, la creazione di una nuova identità digitale europea rappresenta un importante passo avanti per garantire un accesso universale e sicuro ai servizi online nell’UE.